Costruire la sinistra del XXI secolo ispirata al socialismo europeo, una sinistra nuova, plurale, laica, autonoma, critica, larga, di governo, del lavoro, della cultura, dell’ambiente, delle libertà, della liberta femminile, una sinistra non minoritaria, ambientata in Europa nel socialismo.
Queste sono le parole d'ordine, le basi fondanti del nuovo soggetto politico, la Sinistra Democratica. In una sala gremita da 5 mila persone, il 5 maggio scorso si è dato vita al nuovo movimento. Un movimento, e non un partito politico, un qualcosa quindi di biodegradabile, con un scopo molto difficile: l'unità della Sinistra. I protagonisti di primo piano sono l'ex leader della Sinistra Ds Fabio Mussi, Gravino Angius, Cesare Salvi, Valdo Spini, Fulvia Bandoli ed altri. I principali dirigienti nazionali fuoriusciti dai Democratici di Sinistra.
La Sinistra Democratica rappresenta quindi l'alternativa di sinistra al futuro e moderato Partito Democratico. Ma se, giusto per citare Gramsci, Mussi e i suoi avranno la "spregiudicatezza" di cambiare, di trasformare il modo di fare politica, allora potrebbe iniziare una nuova stagione. La speranza (trasformatosi in delusione) dei cittadini è sempre la stessa e non è mai cambiata: una politica più vicina ai bisogni dei cittadini, partecipativa, etica, e del buon governo. Il processo costituente della sinistra, deve partire necessariamente dal basso, dai cittadini, dai militanti, dai movimenti e dalle associazioni, una semplice fusione a freddo, come rischia il PD, non farebbe altro che creare nulla di nuovo.
Il paese ha bisogno di una forza politica, di sinistra, con un rinnovato socialismo di ispirazione europea, che abbia come obiettivo in primis la diminzione delle disuguaglianze, la tutela dei lavoratori, che si ponga il problema del superamento di un precariato "cronico". Mussi ha inoltre sottoscritto il documento ambientalista dei Verdi, ha posto al centro del dibattito la laicità e la questione morale.
L'etica della politica, un tema molto sentito dai cittadini, a cui i partiti fanno orecchie da mercante, ma che si pone come elemento di fondamentale importanza per poter rilanciare e dare un nuovo corso alla politica.
Sinistra democratica
Intervento di Fabio Mussi
Queste sono le parole d'ordine, le basi fondanti del nuovo soggetto politico, la Sinistra Democratica. In una sala gremita da 5 mila persone, il 5 maggio scorso si è dato vita al nuovo movimento. Un movimento, e non un partito politico, un qualcosa quindi di biodegradabile, con un scopo molto difficile: l'unità della Sinistra. I protagonisti di primo piano sono l'ex leader della Sinistra Ds Fabio Mussi, Gravino Angius, Cesare Salvi, Valdo Spini, Fulvia Bandoli ed altri. I principali dirigienti nazionali fuoriusciti dai Democratici di Sinistra.
La Sinistra Democratica rappresenta quindi l'alternativa di sinistra al futuro e moderato Partito Democratico. Ma se, giusto per citare Gramsci, Mussi e i suoi avranno la "spregiudicatezza" di cambiare, di trasformare il modo di fare politica, allora potrebbe iniziare una nuova stagione. La speranza (trasformatosi in delusione) dei cittadini è sempre la stessa e non è mai cambiata: una politica più vicina ai bisogni dei cittadini, partecipativa, etica, e del buon governo. Il processo costituente della sinistra, deve partire necessariamente dal basso, dai cittadini, dai militanti, dai movimenti e dalle associazioni, una semplice fusione a freddo, come rischia il PD, non farebbe altro che creare nulla di nuovo.
Il paese ha bisogno di una forza politica, di sinistra, con un rinnovato socialismo di ispirazione europea, che abbia come obiettivo in primis la diminzione delle disuguaglianze, la tutela dei lavoratori, che si ponga il problema del superamento di un precariato "cronico". Mussi ha inoltre sottoscritto il documento ambientalista dei Verdi, ha posto al centro del dibattito la laicità e la questione morale.
L'etica della politica, un tema molto sentito dai cittadini, a cui i partiti fanno orecchie da mercante, ma che si pone come elemento di fondamentale importanza per poter rilanciare e dare un nuovo corso alla politica.
Sinistra democratica
Intervento di Fabio Mussi
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