giovedì 16 febbraio 2012

Governo Monti e il fallimento dell'Europa tecnica

Tra spread, downgrade, bot e bound il 2012 inizia molto male. Mi domando, ma la scelta di Napolitano è stata giusta ? Ero uno di quegli "italiani felici" convito che Monti fosse la scelta giusta. Ora, dopo aver assistito ai primi 100 giorni dell'esecutivo tecnico sono passato nelle fila degli "italiani tristi" e con poca speranza.



Ormai sono convito che, arrivati a questo punto, Monti non è stata una scelta tra i migliori, ma solo un mero strumento, un bravo alunno che doveva portare avanti le riforme di questa Europa scellerata. Europa scellerata ? Io ? Che sono un europeista convito ? E' un'affermazione che fino all'anno scorso non mi sarei mai sognato, neanche di pensare. L'Europa della Merkel e di Sarkò, visto che in questo periodo piace molto il "tecnico", la possiamo definire "Europa tecnica". Anzi, direi modificare il Trattato e di chiamarla UETE, Unione Europea Tecnico-Economica.

Ma per superare la crisi economica l'EU ha bisogno di unità politica. C'è bisogno di uno slancio, di un sogno da dare a tutti gli europei: quello di creare un nuovo stato federale. Solo grazie alla forza dello Stato-Nazione, sarà possibile superare tutte le criticità dell'attuale sistema economico-finanziario e riportare una buona fetta dell'economia al reale; solo grazie ad un'unica e forte Banca Centrale autorevole e indipendente sarà possibile sfidare i mercati; solo grazie a questa idea gli europei si rimboccheranno le maniche e avranno un nuovo sogno su cui lavorare; solo grazie ad un'unico rappresentate l'EU sarà diplomaticamente forte capace di contrastare il predominio Usa e cinese.

La crisi del '29 nacque negli Usa, dopo qualche anno si diffuse in Europa. Gli americani bloccarono i pagamenti del piano Young in Germania (piano di ricostruzione postbellico), la reazione fu a catena per tutti i paesi del Vecchio continente. Fallì la Banca Centrale austriaca, l'Italia di Mussolini si chiuse nel protezionismo e avviò le nazionalizzazioni, la Gran Bretagna si chiuse invece nel Commonwealth, la Francia intraprese misure di austerity. L'inflazione tedesca salì alle stelle e all'inizio degli anni '30 Hitler già contava 100 seggi nel Bundestang.

La storiella vi ricorda qualcosa ?

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